Dicono che non siamo altro che impalpabili gocce nello sconfinato oceano dell’esistenza, ma è forse questo un male? Anche la più piccola goccia che cade nell’acqua provoca un mutamento, increspature che si allontanano dalla propria origine modificando calme superfici. La vita è questo, un precipitare tra quotidiani disequilibri, una immersione col fiato corto nell’esistenza, con la speranza che le nostre increspature incontrino quelle di un’altra goccia di vita.
mercoledì 6 dicembre 2006
Dimmi se è così lontano il mare
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