Ho combattuto contro desideri che volontariamente ignoravo una battaglia che mai avrei potuto vincere.
Le ferite bruciano troppo, dolore ancora più intenso quando tenti di cicatrizzarle, a tratti insostenibile, tanto che vorresti morire... ma mi accorgo che sto già morendo, dentro, oceano di candele che il vento di ogni nuovo giorno spegne con la delicatezza di una ineluttabilitàsofferta e sofferente.
E so che solo una persona sarebbe in grado di riaccenderle... certezza che spaventa in quanto figlia di riflessioni amare. Ore con la testa tra le mani a chiedermi se tutto questo avrà mai fine, se continuare a lottare ha senso, implorando il dolce abbraccio di un oblio temuto, si, ma troppe volte altrettanto intensamente desiderato.
Ho un demone in corpo che morde e graffia, dilaniando residui di ciò che ero, bramoso di distruggere ciò che sono. Delitto e castigo ma da tempo la pena ha smesso di essere commisurata al reato...
ON AIR: Afterhours - Pelle
Tutto ritorna... già, sono ritornata perfino io!!^^ Eheh... ok, dopo questa pessima battuta veniamo a cose più serie...
RispondiEliminaTi ringrazio di essere passato da me quando non c'ero, mi ha fatto davvero piacere! Speravo di tornare e trovarti più sereno ma leggo che ancora lei è ben piantata nei tuoi pensieri...
Scusa se magari sono inopportuna ma... hai mai provato a cercarla di nuovo? A parlarle? lei sa che ancora tu provi queste cose per lei?
Un bacio
Nuvola*