Stanco, sento la vita scorrermi attorno, così veloce da non riuscire a fermarla in un immagine, si lascia dietro scie che provo a seguire ma le gambe sono così pesanti, e così forte è la voglia di fermarsi a riposare ancora un po', come quando ero bambino e l'estate rimanevo incantato su di un albero a guardare il cielo attraverso le fronde. E tutto era semplice.
Ora ho delusioni e ferite da nascondere, perché ad ogni domanda è come se una pugnalata, l'ennesima, aprisse uno squarcio in ciò che resta di quel che un tempo era un cuore. Sorridere, far finta che tutto vada bene, aggrapparmi, naufrago, al ricordo di un sorriso.
Ieri principessa, regina forse mai.
Niente di più...
ON AIR: Andy McKee - When she cries
Sono appena tornata e ho deciso di passare di qui a vedere come stava il mio amico virtuale... vedo che la musica non è cambiata, ma mi fa piacere sapere che le vacanze sono state piacevoli e che ti hanno fatto bene...
RispondiEliminaCome va il raffreddore?
E com'è stato il rientro con le *questioni in sospeso*?
Un bacio e a presto... ricomincia un altro anno eh?^^
Nuvola*
è ancora un cuore. solo che, forse, andrà ricostruito. un po'.
RispondiEliminaHai ragione e lo ricostruirò, un po' per volta, anche se qualche pezzo resterà vuoto perchè non mi appartiene più, l'ho dato via a qualcuno che sono sicuro ne avrà cura.
RispondiEliminaP.S. utente anonimo, mi piacerebbe sapere chi sei, se sei qualcuno che conosco e se anche non lo fossi, mi piacerebbe potermi riferire a te in qualche modo... "utente anonimo" è davvero brutto, non trovi?