Giusto un paio d'ore fa guardavo fuori dalla finestra chiedendomi i motivi per cui mi sento così dannatamente malinconico.
Guardavo il cielo coperto, denso di nubi, minaccioso, quasi volesse richiudersi su sè stesso. E' una stupidaggine eppure sembra che il caldo e il freddo e il vento e la pioggia seguano l'andamento del mio umore.
Coincidenze. A guardare il mondo con gli occhi del caso il senso di ogni sforzo sfuma in inutili affanni; puoi costruire una vita intera con qualcuno e -per caso- scoprire che a quel qualcuno una vita con te non bastava e ha deciso di viverne una parallela con qualcun altro, oppure puoi affannarti alla ricerca di lei che non sai neppure se esiste, incontrarla -per caso- e ringraziare il fato... e maledirlo poco dopo perché hai scoperto che avete tempi diversi e che probabilmente sarà così sempre.
Ieri ho sentito una strana sensazione nascere in me: tutto è iniziato nel punto più profondo, il più oscuro -misterioso- lì dove nascono rabbia e amore e odio e delusione. Ero in collera per motivi così stupidi che non vale la pena ricordarli e avevo bisogno di mettere in chiaro alcune questioni. In casi come questi la pazienza non è tra le mie virtù e nell'impeto del momento ho parlato. Non so se tutto quello che ho detto è stato comprensibile e compreso, so solo che più andavo avanti più mi sentivo strano e ascoltere alcune frasi -vedere alcuni atteggiamenti- mi ha dato la piccola spinta che serviva per farmi perdere l'equilibrio.
Ho sentito un peso immenso addosso, ed era il peso delle parole che ho detto, di quelle che mi sono tenuto dentro, il peso di ogni singolo gesto, della leggerezza con cui ho affrontato questioni delicate, il peso dell'incoscienza con cui mi sono lanciato in situazioni più grandi di me, il peso degli atteggiamenti sbagliati nei confronti delle persone sbagliate, il peso dei ricordi e del desiderio che tutto andasse in maniera diversa, il peso delle lacrime e del dolore che esse rappresentano.
Ora mi sento stanco di combattere, svuotato di ogni volontà... fuori il cielo si colora di rosso come le guance di una timida amante, l'aria si sta calmando. Succederà lo stesso anche a me, quando avrò la forza -la voglia- di affrontare davvero i miei demoni.
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