mercoledì 17 dicembre 2008

Strani giorni

Ci sono giorni in cui ti viene da riflettere...

Sono quei giorni in cui ti alzi ed è come se sapessi già tutto quello che ti succederà. Non c'è una spiegazione, semplicemente qualunque cosa ti capiti il primo pensiero è sempre lo stesso: "me l'aspettavo". In giorni del genere anche un evento che in altre circostanze avrebbe avuto ripercussioni ben più significative sembra avere un impatto "soft". E badate bene che ciò non significa che lo scoppio non si sia sentito, solo che avendo le mani sulle orecchie il rumore è arrivato attutito.

Oggi è uno di quei giorni, il classico giorno in cui pensi che forse sarebbe meglio non uscire di casa ma, non trovando argomentazioni valide neppure ai tuoi stessi occhi a sostegno della tesi ed avendo impegni improrogabili, sei costretto ad alzare il culo e farlo muovere. E così può capitare che qualcuno ti si avvicini mentre sei distratto per salutarti e che tu resti sorpreso e che tu perda il dono della parola, facendo tra l'altro una pessima figura.

Ora chi mi conosce avrà immaginato come "resti sorpreso" rappresenti un simpatico eufemismo. La verità è che l'effetto è stato devastante come sempre. La verità è che mi sono sentito letteralmente il cuore in gola e ricacciarlo al suo posto è stato difficile. La verità è che avrei voluto avere più tempo per fare almeno qualche domanda nonostante mi sia quasi costantemente guardato le scarpe (che sono sì fighe ma non fino a questo punto). La verità è che ho pensato che c'erano troppe persone e che tutti meno due avrebbero dovuto sparire. La verità è che ti ho vista un po' stanca ma sempre così bella.

Mentre scrivo mi rendo conto che ormai non è più oggi... è già ieri, e allora vi dico che ieri era un giorno strano, oggi non so come sarà, e domani è ancora troppo lontano per preoccuparsene.

ON AIR: Verdena - Trovami un modo semplice per uscirne (live)

[...]
e non ho più rocce leggere ormai
e non c’è più luce, per guardarci ormai
[...]

5 commenti:

  1. ed anche tu ti lasci cullare dai verdena..è proprio dura eh..

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  2. già,il passato purtroppo continua ad influenzare e minare ancora troppo il mio presente/futuro!ma forse non è davvero ancora passato!meglio non sapere nulla del domani!se mi dessero una sfera di cristallo,la getterei in mare!sono giorni,mesi,che mi ripeto:"trovami un modo semplice per uscirne"..i verdena non mi hanno risposto,ma almeno mi stanno accompagnando in questo percorso evolutivo..perchè si evolve vero?non vorrei davvero involvere..

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  3. Nella mia vita pare che sia valido il detto:chi più ne ha,più ne metta!sono suscettibilissima e traspare.Lo stress la fa da padrona.Argh!Ho ancora pazienza e speranza dalla mia parte..continuerò ad essere spontanea e a mettermici d'impegno..sperando che non crolli in un secondo quanto costruito!

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  4. La vita va vissuta leggendo tra le righe ogni più piccolo dettaglio. C'è un motivo a tutto...

    Laura

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  5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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