domenica 30 settembre 2007

Solo una domenica mattina...

Domenica mattina
fa entrare l’alba
è solo un’inquietudine
al mio fianco
[...]
Domenica mattina
e sto cadendo
ho una sensazione
che non voglio sapere
[...]

ON AIR: The Velvet Underground & Nico - Sunday Morning

Nessuna voglia di parlare

Stanco,
Lacrime versate
tra vividi ricordi.

Io,
Sentimenti incatenati
A pallide speranze.

Troppo dolore
per una persona sola.

Solo,
Conforto cercato,
Trovato,
tra parole amiche
illusioni rinate.
Già morte.

Bisogno di assenza,
Ricerca disperata,
Assurda,
Insensata.

Cuore su cuore,
Anima contro anima.
Battaglia,
Nessun vincitore
e ferite e agonie e sangue.

Guardo,
Non con gli occhi,
So
dunque brucio,
Consumato, disfatto,
Aggrovigliato,
Stella di lucente splendore
ormai spento, dimenticato.

Cado,
Ho sei anni e una bici.
Mi rialzo,
Piango, si, ma...
dal dolore si guarisce.
Pedalare,
Più forte di prima.
Cadere ancora
e ancora, e ancora...
Ogni volta ne vale la pena.

sabato 29 settembre 2007

Oroscopi...

La Lepre e il Cinghiale potranno formare una coppia quasi perfetta! Entrambi di temperamento acceso e passionale, faranno scintille anche nell'intimita'. Lasciarsi per loro sara' quasi impossibile. La loro compatibilita' generale e' 90%.


 


A volte vorrei credere negli oroscopi...

Il mio giorno più lungo

Credevo di essere pronto, invece no, non lo sono. Credevo di sopportare, di essere sulla strada buona per trovare la mia dimensione ma mi stavo nascondendo dietro un dito. Speravo non succedesse, lo desideravo, volevo che non succedesse mai.
Oggi credo eviterò di uscire di casa, reclusione volontaria finalizzata ad evitare incontri di quelli che ti tolgono il respiro. E' già successo e vedere è stato come prendere un pugno in pieno stomaco... e poi come se per un attimo tutto quello che mi circondava sparisse, perdesse concretezza, non avesse più nessun valore. Per pochi secondi mi sono sentito spento, vuoto, morto.
Non voglio che succeda ancora, assolutamente, categoricamente NO. Perché allora sento così vana questa opposizione? Ho sognato stanotte, l'ultimo sogno che ho ricordato dopo essermi svegliato non era particolarmente felice ed ha preceduto tutta una serie di eventi di eventi spiacevoli, ora sta succedendo di nuovo ed io non riesco a tranquillizzarmi, teso, una corda di violino già spezzata ma ancora inconsapevole.
Il mio cuore è sul punto di cedere... se mi senti lassù fa che questi giorni passino in fretta.

giovedì 27 settembre 2007

Eziologia del tvb

Ci sono poche persone per cui provo un affetto tanto profondo da non poterlo dimostrare. A queste persone sarei disposto a dare qualunque cosa, per loro la mia disponibilità è totale. Da queste persone la mia vita non può prescindere.
Mi hanno chiesto come faccio a sopportare, a continuare a cercare, a non odiare; il punto è che non credo di essere capace di odiare qualcuno... credo che per ogni azione sia giusto cercare una motivazione, giusta o sbagliata non conta, conta riuscire a capire le pulsioni che hanno portato a determinati gesti piuttosto che parole (o magari commenti).
Vorrei poter spiegare anche le mie motivazioni, avanzare la mia difesa d'ufficio ma non c'è molto da dire: ho concesso la mia totale fiducia a ben poche delle persone che ho incontrato ed ho bisogno che queste persone mi stiano accanto giorno per giorno perché è grazie a loro che riesco a correggere la mia fallibilità.
Non odio perché ho compreso, ho accettato compromessi poco graditi e di questo sono stanco... specie adesso che sto cercando di cambiare.
Il processo di rinnovamento è lungo, faticoso, ad essere sincero in alcuni momenti non vorrei affatto cambiare, quei momenti in cui ti rendi conto che la parola "amico" ora come ora non ha poi molto senso... ma deve succedere, sta succedendo e continuerà così. Ho un grosso peso dentro e devo tirarlo via un po' alla volta e mi dispiace essere egoista ma non mi importa davvero quello che "gli altri" pensano. Io sono cambiato, i rapporti sono cambiati ma se ho voglia di parlare con qualcuno di cui ho stima e fiducia, del cui giudizio mi fido ciecamente, senza riserve, non posso pensare di dover prenotare un colloquio e rispettare tempi e modi come se fosse una visita dallo psicologo (visita di cui potrei aver bisogno tra l'altro).
Non mi importa cosa pensa chi guarda dall'esterno per il semplice fatto che è esterno e non può sapere e non mi importa dare l'impressione sbagliata dal momento che sono io a sapere qual è la verità.

Anch'io penso che non siamo amici, penso che difficilmente potremo esserlo in futuro... ma penso anche che nonostante ciò voglio che tu sia presente per nessun altro motivo che il bene sconfinato che ti voglio!

martedì 25 settembre 2007

4000+

Più di 4000 visite... no, dico, ma ci pensate? In realtà non penso che siano un granché però attraverso questo dato sono stato spinto a fare una considerazione: ormai questo blog sta su da un bel po' di tempo.
E pensare che all'inizio era nato più come un gioco, un esercizio di stile per una persona a cui scrivere è sempre piaciuto, un gradevole passatempo e null'altro.
Invece col tempo ha preso ad assomigliarmi sempre più, ad assorbire pezzi di me, a manifestare gli stati d'animo che non sono mai stato bravo ad esprimere a parole. Ho stretto un legame forte con "la mia creatura" ed il più delle volte essa è diventata confidente, laddove mi sentivo schiacciato da forze fuori dal mio controllo, e con lei tutte le persone che decidevano di leggere e magari lasciare un consiglio o un pensiero.
Alcuni pezzi importanti di me, filtrati dalla ricerca di un manierismo di stile che non riesco proprio ad evitare, sono venuti fuori su queste pagine nel momento in cui sentivo di non poterli più tenere dentro e se le mie parole sono servite a qualcuno, o anche se più semplicemente hanno smosso qualcosa, io sono contento.
Ciononostante resta l'amaro per qualcosa che non avrei mai creduto possibile: nel corso del tempo a questo blog hanno avuto accesso sconosciuti che lo trovavano per caso e persone che ritenevo massimamente degne delle mie stima e fiducia; proprio questi ultimi mi hanno deluso, tanto. Le parole sono state strumentalizzate così spesso che ho pensato anche di chiudere tutto... purtroppo (o per fortuna) non ci riesco. Nonostante comportamenti indegni di un essere umano non la darò vinta a nessuno perché non credo sia giusto smettere di fare quel che mi piace per le oscure macchinazioni di chi non ha una vita sua e si riempie di quella degli altri.
Questo blog è MIO, tutto quello che c'è dentro è MIO, frutto della MIA testa, visto dalla MIA prospettiva! Ho scelto di condividerlo con voi perché mi piace il confronto, sicuramente perché sono un narciso, ma non mi sta bene se chi viene qui ha il solo scopo di sconvolgere la vita mia e delle persone a cui voglio bene.

Bene, ora penso di dover solo salutare, nella speranza che questo spaccato della mia anima possa vivere ancora a lungo... grazie a chiunque ha letto senza malizia, con curiosità, grazie a chi ha sopportato sproloqui e paranoie, grazie a chi non ha giudicato senza averne i mezzi, grazie a chi non si nasconde dietro un "utente anonimo"....

lunedì 24 settembre 2007

Meglio soli che...

Sono solo, la casa vuota, silenziosa. Niente passi strascicati, niente risate né urla, nessun tramestio.
Oggi questa casa è mia, mia e dei miei pensieri, dei fantasmi che mi accompagnano quasi volessero farmi compagnia.
A ben vedere non sono mai solo, ho sempre con me fatti, ricordi, sogni e speranze e quando non ho nessuno intorno prendono vita, si materializzano davanti ai miei occhi per ricordare sbagli, soddisfazioni, gioie e dolori, sforzi e sacrifici.
Che strano, a volte pensi di aver dimenticato e invece tutto è ancora impresso nella mente, solo un po' in disparte -perché bisogna pur fare spazio ai "nuovi arrivati"- e così il passato, non conta se è "ieri" o "dieci anni fa", torna.
Voglio credere che i miei ricordi mi proteggano da quello che mi accade, da ogni colpo che prendo, dalla sensazione di stare cambiando e dalla paura per ciò che questo cambiamento rappresenta.
Mi hanno fatto male... e non parlo di quel genere di dolore che "metti un po' di pomata e vedi che passa", mi hanno ferito dove i segni non si vedono e nonostante questo non scompaiono.
Ora ho paura, perché sento di stare imparando ad odiare, perché non voglio stare di nuovo così male, perché sto perdendo la fiducia (forse immotivata) che avevo nelle persone... in tutte le persone.
So che c'è qualcosa di buono in me e non voglio che me lo portino via, per questo ora che sono solo mi rifugio tra i ricordi, lì in mezzo ci sono i volti e le voci, i profumi e i gesti di chi mi ha dato il meglio di ciò che aveva, di chi mi ha reso migliore...
 
P.S. 4000 visite... e chi se lo sarebbe mai creso!!! (cit.)