sabato 26 maggio 2007

Quando, Quando

Tu dimmi quando, quando
dove sono i tuoi occhi e la tua bocca
forse in Africa che importa.

Tu dimmi quando, quando
dove sono le tue mani ed il tuo naso
verso un giorno disperato
ma io ho sete
ho sete ancora.

Tu dimmi quando, quando
non guardarmi adesso amore
sono stanco
perché penso al futuro.
Tu dimmi quando, quando
siamo angeli
che cercano un sorriso
non nascondere il tuo viso
perché ho sete, ho sete ancora.
ETC... ETC...


E vedi che se vieni un po' più vicino te lo dico io quando, anzi, te lo faccio sentire in mezzo ai sensi; e maledizione eterna per tutte le domande a cui non so rispondere (a partire da quelle dei quiz alla tivì e a continuare con tutte le altre). PUNTO.

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