martedì 17 giugno 2008

Musica nelle vene


Negli ultimi giorni ho ascoltato a lungo una canzone. L'ho lasciata entrare, le ho permesso di scorrermi dentro, l'ho sentita mia. E' stata un brivido al centro esatto della schiena la prima volta, lo è ancora ogni volta, ed ora non è più solo una canzone, ora ha un viso e un cuore e un'anima.


Tutto questo vivere
Nascondersi dagli altri,
Che senso ha?



Ha voglia di vederla ma si chiede se sia il caso. Pensa che a lei potrebbe far piacere ma non si è trattato mai soltanto di loro due. La gente, i sussurri, la sensazione di essere sempre, invariabilmente fuori posto e il desiderio di urlare con rabbia che è tutto il mondo intorno ad essere sbagliato.

Tutte le paure
Riposte sotto al letto le hai viste mai?

E tutte le promesse che non hai mantenuto
Ci pensi mai?


Le si avvicina, è una attrazione che non riesce a spiegarsi, sa solo che c'è e che nonostante i tentativi di contrastarla, ucciderla, soffocarla tra le pieghe dell'anima continua ad essere così manifesta... si chiede perchè, forse una spiegazione non esiste. Tutto ciò che conta è lei, così vicina da essere intoccabile. Ha voglia di baciarla eppure non osa fare il primo passo. Così quando lei prende l'iniziativa lui la stringe forte per non farla andare via, perchè ha paura che ogni volta sia l'ultima volta, perchè ogni bacio è una promessa che muore sulle labbra, perchè vorrebbe strapparle via tutti i dubbi.


Anche perchè in questo modo
E' un mondo che ti esplode dentro
Qualcosa non va


Lui sa che lei è importante, lo ha sempre saputo, ancora prima di esserne cosciente. Cerca una maniera per farglielo capire ma come può mostrarle in che maniera lei ha trasformato il suo universo? Come può chiederle di avvicinarsi al fuoco che ha dentro senza che lei si bruci e scappi via spaventata?


Tutto questo perdersi
Per poi ritrovarsi
Che senso ha.


E' così distante. I sogni restano tali, amarla è stata la cosa più bella e straziante che gli sia mai capitata. Fughe e ritorni, fino al giorno in cui l'attesa sarà vana, lei non tornerà e resterà il ricordo del tocco delle sue mani, del suo sorriso, dei suoi occhi...

Demoni privati
Custoditi in fondo al petto
Li hai visti mai?
E tutti i grossi errori
Che poi hai ripetuto
Ci pensi mai?


Intanto ha in testa ancora mille domande, e le cose che non sa sono quelle che ha paura di chiedere. A volte in un attimo, quando è distratto, tornano a fargli visita i demoni del passato, e allora il suo viso si rabbuia al ricordo del dolore che a volte gli toglieva il respiro, della speranza alternata alla sfiducia, della mancanza di ogni stimolo. Si sente stanco e non può fare a meno di chiedersi se avrebbe potuto evitare tanti errori, per sè stesso e, soprattutto, per lei.

Perchè chiudendo forte gli occhi
Sul mondo che ti esplode dentro,
Qualcosa non fai.


Chiude gli occhi ed è il suo volto l'ultima cosa che vede prima di addormentarsi...

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